Oggi, gran parte del Piombo in uso proviene da fonti riciclate. Il processo produttivo prevede che i minerali di piombo, il più importante è il solfuro di piombo (galena), siano estratti e macinati, separati dalla roccia inerte mediante flottazione e quindi fusi, in un forno verticale, in miscela con carbone, separando i fumi solforati e le scorie. Il Piombo così ottenuto viene ulteriormente raffinato per via elettrolitica o termica.